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10/10/2012

Marcatura CE - Cosa sono i rischi residui

CERCHIAMO DI CAPIRE MEGLIO COSA SONO I RISCHI RESIDUI.
Con decisione 93/465/CEE del Consiglio Europeo, del 22 luglio 1993, la marcatura "CE" concretizza la conformità di un prodotto alle esigenze comunitarie a cui deve conformarsi il fabbricante del prodotto. Indica, quindi, che il prodotto è conforme a tutte le disposizioni comunitarie che prevedono il suo utilizzo. La marcatura "CE" deve essere apposta dal fabbricante o dal suo mandatario stabilito nella Comunità. Il fabbricante si assume la responsabilità finale della conformità del prodotto. Ha quindi lo scopo di tutelare interessi pubblici come la salute e la sicurezza degli utilizzatori dei prodotti. Per questo motivo è della massima importanza l’analisi dei rischi che il prodotto può provocare durante tutta la sua vita: dalla fase di realizzazione, al suo uso, fino al suo smaltimento.
Rischio incendioNel certificato di conformità, infatti, è previsto che sia menzionato l’autore del fascicolo tecnico, di cui la valutazione dei rischi è parte saliente. Il fabbricante provvederà quindi, con protezioni ed istruzioni d’uso, ad evitare che i rischi generati dal prodotti diventino efficaci e, quindi mettano in pericolo la salute o la sicurezza degli utilizzatori. Non sempre, però, questo è completamente possibile: per esempio, un apparecchio alto con una base stretta può facilmente ribaltarsi se solo appoggiato a terra. Sarà quindi opportuno che l’installatore ne blocchi la caduta fissandolo ad un oggetto o ad una parete prima del suo utilizzo.Indossare i guanti Questo rischio, non coperto dal produttore (termine tecnico: rischio residuo), dovrà quindi essere menzionato nel libretto d’istruzione e, nello stesso documento, dovrà essere menzionato come neutralizzarlo. Se possibile, bisognerà fornire anche il materiale per provvedere alla sua neutralizzazione ed alle istruzioni di montaggio. Molto spesso un prodotto genera dei rischi residui. Basta vedere le istruzioni degli apparecchi di uso comune che si possono usare in automobile, pieni di avvertenze di non utilizzarli durante la guida, poiché la distrazione da loro generata crea un rischio. Rischio d'inciampoAnalogamente per i prodotti industriali: ad esempio, devono essere inserite istruzioni d’installazione d’illuminazione supplementare (rischio residuo: pericolo d’inciampo, difficile manutenzione che può provocare pericolo di taglio od altro, ecc.), di metodi di sollevamento e movimentazione (rischio residuo: caduta, ribaltamento, non utilizzo delle corrette attrezzature, ecc.), di chiusura di fori di accesso (o la macchina viene consegnata con dei “tappi” sull’entrata e sullo scarico, o si deve chiaramente menzionare che, prima del suo utilizzo, bisogna rendere non accessibili le parti in movimento) o di collegamento di apparecchiature di controllo e sicurezza (fine corsa, sonde di temperatura, ecc.) nelle istruzioni all’installazione ed all’uso per poter “coprire” i rischi residui. Per le macchine alimentari, bisogna avvertire anche dei ragionevoli rischi che questa può provocare sull’alimento trattato. Infine saranno inserite istruzioni per il suo corretto smaltimento in modo che anche la fine vita del prodotto non provochi rischi sia direttamente agli utilizzatori che all’ambiente di cui essi usufruiscono e di cui, quindi, fanno parte.