Area Riservata
cerca nel sito
Ti posso aiutare
infatti, sotto forma di polvere sottile ed in certe condizioni, il processo chimico può avvenire molto rapidamente può trasformarsi in un’esplosione. La loro facilità ad infiammarsi o la velocità a cui la combustione avviene può variare notevolmente: poiché da questi valori dipende la pericolosità del prodotto, gli indici che descrivono queste caratteristiche sono di primaria importanza per la valutazione dei rischi ATEX.
MIE significa Minimum Ignition Energy ed è la minima energia elettrica accumulata in un condensatore che, alla sua scarica, è sufficiente ad innescare la più infiammabile miscela polvere-aria in determinate condizioni del test: in pratica, è la minima energia necessaria a provocare la prima accensione della miscela combustibile - comburente. Le condizioni del test prevedono che il materiale venga prima completamente essiccato e poi sia eliminata tutta la parte con granulometria superiore ai 63 micron: questo per considerare la peggior condizione possibile. Nella realtà di un impianto, il MIE, così com’è stato definito, è ben difficile che riesca ad innescare la polvere: avere la miscela polvere-aria proprio nelle percentuali più infiammabili, senza la parte di granulometria sopra i 63 micron e completamente secca è una serie di condizioni che hanno una scarsa possibilità di verificarsi tutte contemporaneamente, anche se ciò è, ovviamente, possibile. 
Il MIE, quindi, dà, normalmente, un valore cautelativo dell’energia necessaria per generare un’esplosione nel caso si abbia un’atmosfera potenzialmente esplosiva. Nel caso l’energia disponibile per generare un’esplosione non sia elettrica ma meccanica, questa deve essere superiore poiché è meno concentrata e, quindi, anche in questo caso il MIE è un valore cautelativo se considerato, in generale, come energia minima d’innesco di un’esplosione. Per la valutazione dei rischi, il MIE deve essere confrontato con le energie disponibili nella macchina od impianto considerato: negli impianti di stoccaggio sementi, normalmente il MIE si considera intorno ai 50 mJ. Buona parte dei cereali o dei semi oleosi ha, infatti, un MIE compreso fra i 30 ed i 100 mJ. 
Una scintilla meccanica, provocata ad esempio da un martello, sta sotto i 3 mJ, mentre la carica elettrostatica di un essere umano supera i 300 mJ: mentre, quindi, una scintilla meccanica non potrà mai creare pericolo, una persona che non indossi appropriati indumenti, in particolar modo scarpe dissipative, può provocare, ed ha provocato nel passato, l’accensione di atmosfere potenzialmente esplosive.
